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Visualizzazione dei post da aprile, 2024

FILM THE EXPERIMET

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  THE EXPERIMENT -CERCASI CAVIE UMANE The experiment – cercasi cavie umane è un film tratto dal romanzo Black Box di Mario Giordano, racconta un esperimento psicologico realmente fatto nel 1971 dallo psicologo statunitense Philip Zimbardo. L’esperimento consisteva nell’osservare il comportamento umano, per un periodo di due settimane, in una situazione particolare, quella del carcere. Erano stati selezionati 24 ragazzi universitari americani, di razza bianca e appartenenti al ceto medio, a 12 era stato assegnato il ruolo di guardie e a 12 il ruolo di prigionieri. Tutti indossavano delle divise uguali da guardie o da prigionieri, in modo che si sentissero tutti uguali all’interno del proprio gruppo. Alle guardie era stat a concess a molta libertà nel scegliere i modi per far rispettare l’ordine. Lo scopo dell’esperimento era studiare il comportamento umano in una società in cui gli individui non sono considerati come singoli individui con una propria personalità, ma s

KANT IL PROBLEMA DELLA MORALE NELLA CRITICA ALLA RAGION PRATICA

  IL PROBLEMA DELLA MORALE NELLA CRITICA ALLA RAGION PRATICA Kant n ella Critica Della Ragion Pratica dice che: - la legge morale è un “ fatto della ragione ” , è incondizionata e universale e ha la forma del comando perché deve contrastare la sensibilità e gli impulsi egoistici, l’uomo infatti è sempre in lotta tra istinto e ragione. La virtù dell’uomo è proprio nel riuscire a sostenere questa lotta.  - l a r agion p ratica coincide con la volontà, che è la facoltà di agire sulla base di principi normativi: - le massime che sono prescrizioni di carattere soggettivo, dipendono da ciascun individuo (es. mi inpongo di non fumare) - gli imperativi che sono prescrizioni di carattere oggettivo, che devono valere per tutti, e ssi vengono distinti a loro volta in: i mperativi ipotetici: ( es: se aiuti il prossimo allora sarai premiato) segui una regola per raggiungere un fine e imperativi categorici: incondizionati, cioè si comanda un’azione indipendenteme

KANT I PROBLEMI DELLA CONOSCENZA NELLA CRITICA ALLA RAGION PURA

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  I PROBLEMI DELLA CONOSCENZA NELLA CRITICA ALLA RAGION PURA   I giudizi della scienza e la rivoluzione copernicana.    Nella Critica della ragion pura si afferma che serve condurre un'analisi sui fondamenti della conoscenza al fine di capire quali sono le condizioni di possibilità della scienza.   Bisogna capire se è possibile una metafisica come scienza, a questo scopo si analizzano le proposizioni della scienza: I GIUDIZI.   Nella  critica della ragion pura  si sostiene che i giudizi s i differenziano in tre tipologie: analitici, sintetici a posteriori e sintetici a priori.   -analitici: il predicato spiega solo il contenuto del soggetto, hanno universalità e necessità perché fatti a priori ma NON accrescono il sapere   -sintetici e posteriori: il predicato aggiunge novità al soggetto,  accrescono il sapere ma sono particolari e contingenti   -sintetici a priori: accrescono il sapere e sono dotati di universalità e necessità p