LOCKE
LOCKE
Secondo Locke le IDEE non sono innate ma derivano dall’ESPERIENZA :
- dall’esperienza esterna derivano le IDEE DI SENZAZIONE
-dall’esperienza interna derivano le IDEE DI RIFLESSIONE
questo perché la mente umana è priva di contenuti , è come un foglio bianco in cui inserisce gradualmente le conoscenze ogni volta che si fanno nuove esperienze.
Locke distingue tra:
- IDEE SEMPLICI : che provengono dalle esperienze elementari e sono sicuramente certe
queste idee sono le IDEE DI SENSAZIONI (provengono dagli oggetti esterni e si acquisiscono con i 5 sensi)
e le IDEE DI RIFLESSIONE (provengono dall’esperienza interna , dalla ragione ma anche dalle passioni e dagli stati d’animo)
- IDEE COMPLESSE: che provengono dall’elaborazione delle idee semplici e si distinguono in:
1) idee di modi: non esistono da sole ma sono sempre in relazione a una sostanza (es: la gratitudine e possibile solo se c’è un’altra persona che con il suo comportamento ti ha aiutato)
2) idee di sostanze: sono idee che si riferiscono a qualcosa di esistente in se , che serve come sostrato
3) idee di relazioni: derivano dal rapporto che si instaura tra le idee semplici
Secondo LOCKE la CONOSCENZA è possibile solo delle cose sensibili, esterne ed interne, che sono certe.
La CONOSCENZA è probabile , non è assoluta ma è sufficiente a orientarsi nel mondo
Le uniche CONOSCENZE CERTE non sensibili sono : l’IO e DIO
LA CONCEZIONE DELLO STATO E L’AFFERMAZIONE DELLA TOLLERANZA
Secondo Locke l’uomo inizialmente viveva nello STATO DI NATURA:
tutti gli uomini avevano dei diritti naturali alla vita, alla libertà e alla proprietà
ma mancava la GARANZIA della LEGALITA’ , erano tutti contro tutti
Gli uomini allora per sopravvivere hanno dovuto stipulare un CONTRATTO SOCIALE:
questo implica:
- il PATTO DI UNIONE: gli individui si uniscono in una società civile
- e il PATTO DI SOTTOMISSIONE: i cittadini si devono sottomettere ad un’AUTORITA’ che ha il compito di tutelare i diritti naturali
L’uomo così arriva a vivere in una società con a capo LO STATO:
- che è fondato sul consenso dei cittadini
- governa in modo non arbitrario , secondo delle leggi
- prevede la separazione tra potere legislativo (chi fa le leggi) e potere esecutivo (chi fa rispettare le leggi). Il potere legislativo è superiore a quello esecutivo
- ha lo scopo di evitare il DISPOTISMO: se chi fa le leggi ha anche il compito di farle rispettare, probabilmente sarebbero tentati di non rispettarle o di fare le leggi secondo i propri interessi.
Nello STATO bisogna tener distinti :
- l’AMBITO POLITICO: ha lo scopo di fare le LEGGI e di farle rispettare
In questo ambito deve valere il principio della TOLLERANZA RELIGIOSA:
si fonda sul fatto che nessuna religione è superiore alle altre,
e la fede NON può essere imposta con la forza.
- l’AMBITO RELIGIOSO: ha il compito di soddisfare i BISOGNI SPIRITUALI,
la CHIESA è una società libera e volontaria
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