BACONE

 

                                                       BACONE


Per Bacone lo SCOPO della SCIENZA MODERNA (con l’aiuto anche dalle scoperte tecnologiche) è il DOMINIO sulla NATURA (non farle violenza ma obbedire alle sue leggi, e rispettarla),

e il FINE è di assicurare all’uomo il MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI VITA.

SAPERE è POTERE: l’uomo attraverso la scienza ha cambiato mentalità:

- non più lo studio dei testi filosofici antichi (in cui valeva il principio di autorità: ci si sottomette al sapere di una sola persona senza dubitarne es: Aristotele),

- ma il sapere che viene direttamente dallo studio della natura. Questo sapere ha portato al progresso delle nuove tecnologie, il maestro è diventato l’inventore e il professionista).

I MODERNI superano gli antichi perché hanno MAGGIORI ESPERIENZE.

Bacone va contro i maghi e gli astrologi.

Per Bacone l’uomo deve allontanarsi dal principio di autorità e dalla superstizione e dai PREGIUDIZI che ostacolano la conoscenza (che definisce IDOLI)

Scrive la TEORIA DEGLI IDOLI:

Bacone individua 4 tipi di IDOLI che l’uomo ha nella sua cultura e che deve eliminare:

- Idoli della tribù: derivano dal fatto che l’uomo interpreta le cose in base ai propri schemi mentali o bisogni, tipici di tutti gli uomini e che ci portano a non considerare i dati dell’esperienza.

- Idoli della spelonca: derivano da ereditarietà, educazione, ambiente e sono abitudini mentali che ci impediscono di vedere la verità.

- Idoli della piazza: derivano dall’uso arbitrario o inappropriato delle parole,

- Idoli del teatro: derivano dalle dottrine delle diverse scuole filosofiche, che per Bacone sono simili a favole.

Per Bacone l’uomo deve liberarsi da questi idoli, non è facile ci vuole una vera rivoluzione, per poter vedere le cose come sono realmente senza pregiudizi.


La scienza deve adottare un NUOVO METODO INDUTTIVO (collezione ordinata di fatti):

- 1) osservazione dei fenomeni

- 2) raccolta dei dati nelle tavole: individua 3 tavole:

- nella tavola della presenza: si registrano i casi in cui il fenomeno naturale che stiamo studiando si verifica

- nella tavola dell’assenza: si registrano i casi in cui il fenomeno non si manifesta

- nella tavola delle comparazioni: si registrano la variazione d’intensità con cui il fenomeno si manifesta.

A differenza di Aristotele , che registrava solo i casi in cui i fenomeni si manifestavano, questo metodo ha il controllo completo dell’esperimento.

- 3) prima ipotesi (vindemiatio prima), dopo aver considerato tutti i casi possibili , è possibile formulare una prima ipotesi

- 4) prove di verifica ed esperimento cruciale, l’ipotesi deve essere dimostrata con una serie di prove e l’esperimento cruciale deve escludere ogni altra spiegazione del fenomeno.


Per Bacone la SOCIETA’ IDEALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNICA è quella descritta nella Nuova Atlantide:

in questa società tutti si dedicano allo studio guidati da scienziati , che collaborano, secondo una divisione razionale del lavoro, in vista del progresso.

La scienza non è astratta ma un sapere tecnico, che permette di dominare la natura (i popoli selvaggi non hanno queste conoscenze).

Questa futura società tecnica sarà anche giusta e pacifica, che ha sconfitto la superstizione, l’ignoranza, la violenza.


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